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STRIPBURGER
“Stripburger” esce per la prima volta nel 1992, a Lubiana, edita da Igor Prassel e Ivan Mitrevski.
Nasce all’interno della Metelkova, una ex caserma militare abbandonata alla fine degli anni '80 dall'armata jugoslava. L’edificio era inizialmente destinato alla demolizione, ma per tre anni è stato occupato da giovani artisti che hanno poi trovato un accordo con il Comune e con il Ministero della Cultura, proprietari degli edifici, per far sopravvivere la struttura.
All'inizio la rivista è sopravvissuta grazie al sostegno del Open Society Institute Slovenia, una rete di associazioni che finanziano la cultura alternativa, fondata dal miliardario George Soros. Dopo la chiusura degli uffici sloveni di questo organismo, “Stripburger” è riuscita ad avere un finanziamento dal Ministero della Cultura e si è fatta promotrice di varie iniziative, come la mostra Greetings from Cartoonia, dove gli artisti che collaborano alla rivista danno vita ad un immaginario paese dei comics.
Negli anni Stripburger si è affermata come una delle più interessanti realtà nel panorama europeo del fumetto indipendente, vedendosi assegnare, nel gennaio del 2001, il premio per la miglior fanzine al festival internazionale di Angoulême.
La rivista si caratterizza non solo per lo spirito assolutamente libero dei fumetti che presenta, ma anche perché si propone come la vetrina del fumetto europeo e particolarmente di quei paesi dove la cultura è stata spesso adoperata per fomentare odi e divisioni.
Tra le varie iniziative di “Stripburger” è nata “Stripburek”, un’antologia dedicata al fumetto “dell’altra Europa”.
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